Fratelli miei carissimi,
Questa Quaresima ci chiede un impegno ulteriore che è quello della preghiera per la pace per i nostri fratelli dell’Ucraina che vivono la follia della guerra proprio nel nostro continente che, a fatica, ha saputo conquistare la pace a proprie spese. Vogliamo pregare per tutto il popolo e per i nostri confratelli della Custodia di Ucraina che con eroismo e vera carità stanno sacrificando la vita per rimanere con il popolo che legittimamente chiede di vivere libero ed ancorato ai valori cristiani della pace e della fratellanza universale.
Siamo edificati da questa scelta di prendere alla lettera il “rimanere nell’amore” facendosi prossimi del loro popolo, rimanendo accanto a loro a rischio della vita. A loro vada, con l’afflato che ci è proprio, l’amore della nostra preghiera. Certamente non sappiamo quali esiti tale conflitto porterà con sé; chiediamo pertanto al Signore in questa Quaresima di saper fare bene la nostra parte, qualunque essa sia; di costituirci in una carità pronta ed operosa, che ci coinvolge come singoli, come fraternità locali e come istituzione religiosa. Senza paura, ma liberi di donarci per amore di Cristo che soffre nei perseguitati e negli oppressi.
Vogliamo elevare la nostra preghiera per tutti, perseguitati e persecutori, perché il perdono sincero fiorisca in una veritiera via di dialogo che consenta, nel nome di Cristo, la pacifica convivenza dei popoli coinvolti.
Rimaniamo in comunione!
Matteo Siro OFM Cap
Ministro Provinciale